Indice
Introduzione
Musica |
La conversione fonetica L'idea della conversione fonetica è semplice ma veramente geniale. Sembra sia dovuta al tedesco Stanislaus Mink von Wessenhein ed fu divulgata dal grande Leibniz (un motivo in più per ammirare il filosofo-scienziato). Vediamo in cosa consiste.
La conversione del punto 1 è ovviamente arbitraria, tuttavia se tutti utilizzano lo stesso metodo è possibile scambiare memorizzazioni, e si moltiplicano gli sforzi dei singoli. In particolare quasi tutte le memorizzazioni che vi presenterò fanno uso di questa tecnica, perché, come vedrete, risulta utile non solo per la memorizzazione di numeri, ma anche di liste di nomi e altro. Il trucco, come al solito, è quello di non farsi spaventare dalla difficoltà iniziale: bisogna ovviamente memorizzare benissimo la conversione fonetica, ma questo leggero sforzo viene ricompensato infinitamente! Dunque veniamo alla conversione che vi propongo, che è quella che ho imparato io e credo che sia una specie di standard internazionale. 1 -> Suono T o D (suono dentale) Per ricordarle più facilmente potete
seguire queste osservazioni: Regole importanti: le vocali non corrispondono a nessuna cifra, le lettere doppie creano un solo suono, quindi GOMMA = 73 Esempi: Volete esercitarvi? Potete usare questo programma
scritto da Pierantonio Manco. Se invece volete essere aiutati nella conversione
inversa, potete usare questo programma di Edoardo Nannotti
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1 Tè |
26 Noci |
51 Latte |
76 Chioccia |
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Nelle prossime pagine vedrete molte applicazioni della conversione fonetica. |