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Alcina |
OrlandoIl suo cavallo è Brigliadoro. La sua spada Durindana, che fu di Ettore di Troia (Furioso 14). Innamorato di Angelica. Torna dall'oriente portando con sé Angelica (Furioso 1) Litiga con Rinaldo, anch'esso innamorato di Angelica. A causa di questa lite Carlo toglie Angelica a Orlando e la promette a chi sarà più valoroso nella battaglia contro i mori (Furioso 1). Ma la battaglia (di Montalbano) è una disfatta per i cristiani, e Angelica ne approfitta per fuggire. (Furioso 1) Sempre inseguendo Angelica, viene attirato nel castello di Atlante (Furioso 12). e non ne esce fino a che Astolfo non lo libera dall'incantesimo (Furioso 22). Passa con Isabella nel luogo dove Zerbino sta per essere giustiziato, e libera Zerbino (Furioso 23). Subito dopo viene sfidato da Mandricardo, e decide di non usare Durindana nel duello, dato che essa è l'oggetto del contendere. Il cavallo di Mandricardo si imbizzarrisce e interrompe il duello (Furioso 23). Aspetta inutilmente che Mandricardo torni a riprendere il duello, e casualmente scopre i segni dell'amore di Angelica e Medoro. Getta tutte le sue armi e impazzisce (Furioso 23). Passaper ill luogo dove Rodomonte sfida tutti i cavalieri. I due si azzuffano a mani nude, e Orlando prosegue. Alla zuffa assiste casualmente anche Fiordiligi (Furioso 29). Presso i Pirenei incontra due boscaioli con un asino, e con un calcio manda l'asino a un miglio di distanza, mentre straccia uno dei due boscaioli come fosse di carta (Furioso 29). A Tarragona incontra Angelica, ma i due non si riconoscono. Orlando, infastidito da Medoro, rincorre Angelica che si salva grazie all'anello fatato. Orlando salta sulla cavalla di Angelica e la fa morire di strapazzi (Furioso 29) Dopo aver fatto altre follie e ammazzato molti di quelli che incontra, arriva a Gibilterra e passa lo stretto a nuoto (Furioso 30). Arriva a Biserta, dove si trovano Astolfo e quattro valorosi paladini. Viene riconosciuto grazie a Fiordiligi. I cinque eroi riescono a immobilizzarlo e locostringono a inalare dall'ampolla, ridandogli il senno. "Solvite me" sono le sue prime parole (Furioso 39). Accetta di decidere le sorti della guerra in un triplice duello a Lampedusa: affiancato da Oliviero e Brandimarte, sfiderà Agramante, Gradasso e Sobrino. Il duello si conclude con la morte di Brandimarte ad opera di Gradasso, il quale viene poi ucciso da Orlando. Da lui viene ucciso anche Agramante. (Furioso 41). |