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Alcina
Agramante
anello fatato
Angelica
Argalia
Astolfo
Atlante
Baiardo
Bireno
Bradamante
Brandimarte
Brigliadoro
Brunello
Caligorante
Cimosco
Cloridano
corno fatato
Doralice
Dudone
Durindana
Ferraù
Fiordiligi
Frontino
Gabrina
Gradasso
Grifone e Aquilante
Ippogrifo
Isabella
Leone
libro fatato
Logistilla
Maganza
Mandricardo
Marfisa
Medoro
Melissa
Morgana
Olimpia
Oliviero
orca
Orlando
Orrilo
Rabicano
Rinaldo
Rodomonte
Ruggiero
Sacripante
Sansonetto
scudo fatato
Senapo
Sobrino
Zerbino

Agramante

Capo dell'esercito dei mori, figlio di Troiano.

Ascoltando il consiglio del re Sobrino, si mette d'accordo con Carlo di far decidere le sorti della guerra da un duello tra Rinaldo e Ruggiero, ad Arles (Furioso 38).

Il duello però si mette male per i mori, perché Ruggiero non vuole uccidere il futuro cognato, e Agramante dà ascolto a  Melissa che, travestita da Rodomonte, gli propone di rompere il patto e di invadere il campo.   Lasciato solo dai suoi, si ritira e salpa per l'Africa.  Ma si scontra con una flotta cristiana fatta sorgere per incantesimo da Astolfo (Furioso 39).

Approda con Sobrino su un'isola di pescatori, vicina a Lampedusa (Furioso 40). Lì trovano Gradasso e decidono di sfidare in tre Orlando e altri due paladini. Il duello di Lampedusa si svolgerà quindi tra Agramante, Gradasso e Sobrino da una parte, Orlando, Brandimarte e Oliviero (Furioso 41).

Agramante troverà la morte in questo duello, ad opera di Orlando (Furioso 41).